Un incontro all’Accademia Carrara di Bergamo, aperto a tutti gli studenti ed al pubblico esterno

Nell’ambito del corso di Fenomenologia dei Media di Claudia D’Alonzo, il Direttore Scientifico di cheFare Bertram Niessen terrà un talk sul rapporto tra Bitcoin, Blockchain e pratiche dell’arte.

Bitcoin è una moneta elettronica gestita in modo distribuito (peer-to-peer) e anonimo. A partire dal 2009 è stata al cento dell’attenzione mediatica per la possibilità di utilizzarla al di fuori delle reti ufficiali e del controllo delle banche centrali, e per il suo impiego nel Dark Web. Bitcoin e la tecnologia su cui si basa, blockchain, sono il fulcro di un crescente numero di opere di arte digitale che si interrogano su quali siano limiti e prospettive di sistemi economici e sociali nei quali le transazioni possono venire automatizzate sulla base di algoritmi e bot, coinvolgendo in modi radicalmente nuovi artisti, critica, istituzioni, pubblico e dispositivi tecnologici.

Il talk si compone di tre fasi. Nella prima verranno illustrate brevemente le principali caratteristiche di Bitcoin e Blockchain; nella seconda verranno prese in esame alcune opere che utilizzano queste tecnologie dal punto di vista produttivo; nella terza si illustreranno alcuni progetti che impiegano la Blockchain come strumento di innovazione nella distribuzione e nella retribuzione delle opere d’arte su formato digitale.

Giovedì 26 Maggio 2016
Accademia di Belle Arti G. Carrara, Bergamo
Aula 5b, ore 10.00-13.20

Giovedì 26 Maggio 2016

Arte e blockchain a Bergamo

Un incontro all’Accademia Carrara di Bergamo, aperto a tutti gli studenti ed al pubblico esterno

Nell’ambito del corso di Fenomenologia dei Media di Claudia D’Alonzo, il Direttore Scientifico di cheFare Bertram Niessen terrà un talk sul rapporto tra Bitcoin, Blockchain e pratiche dell’arte.

Bitcoin è una moneta elettronica gestita in modo distribuito (peer-to-peer) e anonimo. A partire dal 2009 è stata al cento dell’attenzione mediatica per la possibilità di utilizzarla al di fuori delle reti ufficiali e del controllo delle banche centrali, e per il suo impiego nel Dark Web. Bitcoin e la tecnologia su cui si basa, blockchain, sono il fulcro di un crescente numero di opere di arte digitale che si interrogano su quali siano limiti e prospettive di sistemi economici e sociali nei quali le transazioni possono venire automatizzate sulla base di algoritmi e bot, coinvolgendo in modi radicalmente nuovi artisti, critica, istituzioni, pubblico e dispositivi tecnologici.

Il talk si compone di tre fasi. Nella prima verranno illustrate brevemente le principali caratteristiche di Bitcoin e Blockchain; nella seconda verranno prese in esame alcune opere che utilizzano queste tecnologie dal punto di vista produttivo; nella terza si illustreranno alcuni progetti che impiegano la Blockchain come strumento di innovazione nella distribuzione e nella retribuzione delle opere d’arte su formato digitale.

Giovedì 26 Maggio 2016
Accademia di Belle Arti G. Carrara, Bergamo
Aula 5b, ore 10.00-13.20

La newsletter di cheFare

Le attività e gli articoli di cheFare nella tua mail

Cos’è cheFare?

Scopri i nostri progetti

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Welfare di comunità e persona: la proposta di legge sui budget di salute

30 Novembre 2020
cinema america

L’estate romana del Cinema America

Linda Laura Sabbadini: “Senza uguaglianza di genere, non può esserci crescita”

16 Dicembre 2020