Andrea Porcheddu

critico teatrale

Laureato in Filosofia del Diritto, si occupa di teatro dal 1988 come critico e studioso. Ha collaborato con diverse testate nazionali, online, cartacee, radio e tv, tra cui L’Espresso, glistatigenerali.comantinomie.itChe-fare.com, Lettre International e interviene come autore e conduttore su Radio3Rai.

Nel suo percorso ha fondato e contribuito alla vita di diversi giornali, tra cui Teatro/Pubblico, Primafila, Pagina99. Ha scritto libri su Emma Dante, Ascanio Celestini, Virgilio Sieni, Ricci/Forte, Arturo Cirillo, Pierpaolo Sepe e molti altri artisti. Tiene corsi di Metodologia della Critica all’Università di Roma “La Sapienza” e alla Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Ha curato laboratori di critica alla Biennale Teatro di Venezia, dal 2010 al 2016 e in vari altri Festival italiani. Si è dedicato alle teorie critiche applicate alla scena con il libro “Questo fantasma, il critico a teatro” (Titivillus editore). Cura la collana “Guide Teatrali” di Cue Press, con cui ha pubblicato il libro “Che c’è da guardare? La critica di fronte al teatro sociale d’arte” (2017) e il più recente “Altri corpi/nuove danze” (2019) dedicato alla interazione tra coreografia e disagio.

Con Luca Sossella Editore ha dato alle stampe “Il respiro di Dioniso, il teatro di Theodoros Terzopoulos” (2020). Ha diretto festival e ha fatto parte di giurie internazionali (Sarajevo, Teheran) e nazionali, e nel 2012 ha lavorato come direttore artistico del Bahrain National Theatre. Dal 2021 è Dramaturg del Teatro nazionale di Genova.