Il bando cheFare è nato con l’intento di premiare la cultura e incoraggiare nuove pratiche di produzione culturale e di innovazione sociale.

Contesto

Il bando cheFare è nato nel 2012 dalla redazione dell’Associazione Culturale Doppiozero. Per tre edizioni, il premio ha previsto un contributo di 100.000 euro per progetti di innovazione culturale e sociale.

L’intento è stato quello di sostenere le organizzazioni che cercavano risposte inedite ai limiti che l’assottigliamento dei finanziamenti pubblici imponevano alla produzione culturale.

 

Analisi

A partire dal 2012, nell’arco delle sue tre edizioni, il bando cheFare ha mappato oltre 1800 progetti culturali innovativi, e finanziato 5 progetti per un contributo totale di € 350.000.

La prima edizione (2012/2013) ha visto la partecipazione di 506 progetti, la seconda (2014/2015) ne ha coinvolti 609, mentre la terza (2015) ne ha coinvolti 704.

Nell’ultima edizione il contributo è stato aumentato a 150.000 euro. In questo modo è stato possibile finanziare 3 progetti e non solo uno com’era stato nelle prime due edizioni del bando.

 

Quindi cheFare?

È stato creato un minisito in cui si possono trovare informazioni sulle tre edizioni del bando, sui progetti partecipanti e quelli vincitori, raccontati dai suoi protagonisti. I progetti finanziati dal premio cheFare sono stati BaumHaus, La Scuola Open Source, Tournée da bar, Di casa in casa e Lìberos.

ANNO: 2012 – 2015
OUTPUT: mappatura di oltre 1800 progetti culturali innovativi
PROGETTI FINANZIATI:
5
CATEGORIA: Bandi

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