Contesto
La progettazione culturale non vuol dire soltanto progettare cultura, ma necessariamente anche costruire una cultura della progettazione.
Il lavoro svolto dalle organizzazioni, le reti e dalle comunità culturali è sempre più necessario. Le urgenze del contemporaneo chiamano un’azione collaborativa e condivisa: un piano organizzato, visionario ed efficace.
La progettazione culturale non vuol dire soltanto progettare cultura, ma necessariamente anche costruire una cultura della progettazione.
Progettare, promuovere e discutere le azioni culturali e civiche necessarie per ricucire gli spazi di cittadinanza è un lavoro complesso e delicato. Dopo anni di lavoro intenso, cheFare vuole rivedere, ampliare e approfondire il proprio approccio alla progettazione culturale per aumentarne l’impatto e l’efficacia.
cheFare ha vinto la prima edizione del bando ‘Capacity Building per il Terzo Settore‘ promosso da Fondazione Cariplo che ha come obiettivi il rafforzamento organizzativo e di leadership, la facilitazione del ricambio generazionale e dell’internazionalizzazione nelle organizzazioni no-profit.
I WORKSHOP DI POTENZIAMENTO
cheFare ha intrapreso un percorso di workshop e lezioni frontali della durata di 1 anno con la partecipazione di esperti di comunicazione, progettazione, prototipazione, branding e cultura.
La prima parte di questo percorso, a porte chiuse, ha permesso al team di lavoro di cheFare di mettere alla prova alcune progettazioni in corso ridiscutendone aspetti cruciali supportati da un punto di vista esterno. La seconda parte, a porte aperte, accoglierà negli studi di cheFare un gruppo di partecipanti selezionati per condividere questa possibilità di formazione con il team di lavoro.
Il programma per la seconda fase di Capacity Building è ancora in sviluppo — ad oggi, cheFare si è avvalsa delle competenze di:
Crediamo che la possibilità di potenziare le nostre competenze strategiche debba diventare un patrimonio di conoscenza condivisa in grado di supportare non soltanto la nostra organizzazione, ma qualunque organizzazione culturale impegnata a ricucire gli spazi di cittadinanza. Per questo motivo, il percorso di Capacity Building si concluderà con la produzione di una serie di tutorial di carattere editoriale ispirati interamente dai workshop.