Quindi
cheFare?
Rosetta è un progetto culturale nomade. Un ciclo di incontri culturali che mette in relazione tra loro i nuovi centri di Milano, i nuovi luoghi della produzione e della distribuzione culturale.
Del nomadismo porta i due tratti principali: lo spostamento e il tentativo di comprensione e comunicazione tra spazi e concetti differenti.
Per tre anni, con una cadenza mensile, Rosetta ha attraversato Milano toccando luoghi sempre diversi della città: ha affrontato temi come le migrazioni, la città accessibile, la diffusione del sapere e dell’ignoranza, i beni comuni e gli spazi di produzione culturale, la manifattura 4.0 e le politiche del lavoro.
Il programma di Rosetta si è costruito in dialogo costante con i nuovi centri culturali di Milano, con le istituzioni culturali tradizionali, con le università, le case editrici e con tutti quei luoghi della produzione culturale che si pensano prima di tutto come spazi comunitari.
Come sciogliere il nodo gordiano tra divulgazione e sapere specialistico? Come rendere accessibile la complessità senza perderne il senso critico? Come salvare e privilegiare la leggerezza, rispetto alla statica pietrificazione? Queste sono le sfide di Rosetta, questi sono gli elementi alla base di questo percorso culturale.
La curatela è stata di Valeria Verdolini e il progetto visuale di Maddalena Fragnito.
Rosetta è un progetto ideato e promosso da Casa della Cultura di Milano e cheFare, realizzato con Fondazione Cariplo.
ANNO: 2017
LUOGO: MILANO
OSPITI: 78
NUOVI CENTRI CULTURALI: 19
CATEGORIA: Comunità e organizzazioni culturali